“Il fiore si nasconde nell'erba, ma il vento sparge il
suo profumo”
Tagore
Il poeta indiano Tagore narra della capacità della fragranza dei fiori
di far scaturire nell'animo umano sensazioni e ricordi che solo un profumo
può far esperire.
Cosa
c’è di meglio che passare le sere d’estate sul proprio terrazzo o in giardino cenando, conversando oppure solamente rilassandosi?
Sarebbe bello questo inverno, durante le notti fredde e piovose, trovare conforto e riparo nei ricordi e nelle sensazioni provate in queste calde notti estive.
Sarebbe bello questo inverno, durante le notti fredde e piovose, trovare conforto e riparo nei ricordi e nelle sensazioni provate in queste calde notti estive.
Possiamo farlo semplicemente ricorrendo alla nostra memoria olfattiva, che ha la capacità di farci ritornare in mente in maniera nitida, tramite il profumo, sensazioni e ricordi che pensavamo fossero andati perduti per sempre.
Per far ciò, possiamo utilizzare delle essenze vegetazionali che rendano il nostro terrazzo una vera e propria camera all'aperto, un luogo dove assecondare il nostro “io sensoriale olfattivo”, creando una “camera verde profumata”.
Jasminum sambac Granduca di Toscana da madaboutplants.com.au |
Numerose sono le varietà di piante, da fiore e non, adatte al nostro scopo, ognuna
delle quali con le proprie caratteristiche, che si adattano alle differenti condizioni ambientali e ai gusti personali.
A partire dalle più classiche: il gelsomino e le sue varietà, ad esempio il Jasminum grandiflorum con i suoi fiori
rosati, oppure il Jasminum sambac, con
i suoi fiori bianchi dal profumo intenso e persistente.
Anche
l’artemisia si presta in maniera ottimale per il nostro scopo, per esempio
potremmo utilizzare l’ Artemisia lactiflora caratterizzata da piccoli fiori bianchi molto profumati.
Immancabile la “Bella di notte” ovvero la Mirabilis jalapa, prediligendo la varietà dai fiori bianchi, che, oltre ad emanare un profumo molto delicato, attirerà numerose farfalle notturne e renderà il nostro balcone più luminoso riflettendo la “luce notturna”.
Pink Mirabilis Jalapa by Chiew Pang |
Anche se in questo periodo non sarà in fiore,
non dovrà mancare la rosa primula o Incense Rose, che, attraversata
da quella leggera brezza caratteristica delle serate estive, emanerà un
incredibile odore di incenso.
Altro
immancabile sarà il geranio profumato, con tutte le sue varietà, dai profumi che
vanno dalla menta, alla fragola, al limone, utile anche a scacciare i fastidiosi
insetti estivi.
Si posso utilizzare anche arbusti, come
per esempio il cestrum nocturnum, più
semplicemente conosciuto come Dama della
notte, contraddistinto dai suoi
piccoli fiori bianchi che profumano di
gelsomino e vaniglia.
Infine i bulbi che svolgono
egregiamente il loro lavoro di “profumatori” d’aria: i gigli della varietà Lilium gruppo African, lilium Black Beauty, lilium
gruppo Citronella, tutti molto profumati e colorati, saranno perfetti per
imprimere in maniera indelebile nella nostra memoria olfattiva il ricordo di
queste serate d’estate.
La maggior parte delle varietà
elencate, hanno la caratteristica di emanare il loro profumo soprattutto nelle
ore notturne: questo è dovuto principalmente ad alcuni fattori che vengono regolati
dal ritmo circadiano delle piante,
che ha permesso alla stesse di ottenere, a seconda delle varie specie, una
perfetta sincronia tra la profumazione emessa dai fiori e
l'attività degli impollinatori! (le piante che vengono impollinate,
per esempio, dalle falene (notturne) tenderanno ad emanare profumo la notte e
cosi via); insomma, la scelta di queste essenze "notturne",
insieme alle altre, renderà il nostro balcone un esplosione costante di memorabili fragranze e profumi!
di Lu.ca
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